VeN OPINION LAVORALE
Appello sindacale per gestione aeroporto di Palermo
Organizzazioni richiedono intervento urgente
Le preoccupazioni riguardo la gestione dell'aeroporto di Palermo sono state espresse da Fabio Lo Monaco, segretario generale Filt Cgil, e Dario Fazzese, segretario Cgil Palermo con incarico sui trasporti. Entrambi hanno sollecitato il sindaco della città metropolitana di Palermo, Roberto Lagalla, a convocare un incontro per affrontare le problematiche aeroportuali.
Da giugno scorso, Gesap, società che gestisce lo scalo, è priva di un amministratore delegato, una lacuna che compromette l'efficienza di una struttura cruciale sia per l'economia locale che per l'infrastruttura regionale. Il direttore generale ha temporaneamente preso le redini, ma secondo Lo Monaco e Fazzese, manca una visione strategica per il futuro che solo un ceo in pieno titolo potrebbe fornire.
Un'altra fonte di preoccupazione citata dai sindacalisti è la decisione di Aeroitalia di interrompere il contratto con Asc per i servizi di handling, optando per una gestione diretta. I tempi e le modalità di questa transizione sollevano dubbi sulla sua fattibilità, soprattutto in un contesto di cantiere aperto e spazi limitati.
Inoltre, c'è inquietudine per i licenziamenti collettivi avviati da Asc, che interessano 39 lavoratori a Palermo e 52 a Catania. I sindacati mettono in dubbio la correttezza dei numeri degli esuberi citati e hanno richiesto un esame congiunto delle decisioni.
Infine, Filt e Cgil hanno segnalato ad Enac (Ente nazionale aviazione civile) e Gesap la necessità di limitare l'accesso ai prestatori di servizi di aviazione generale a Palermo, a causa degli spazi ristretti e per evitare una concorrenza sulle tariffe eccessivamente aggressiva. Questa misura potrebbe portare maggiore stabilità all'ecosistema aeroportuale.